Negli anni la scuola è cambiata davvero molto, una scuola che oggi non offre più solo lezioni teoriche, ma anche esperienze pratiche, sul campo, così che i giovani abbiano la possibilità di fare un primo importante passo verso il mondo del lavoro. La più importante esperienza pratica che la scuola offre è il percorso di alternanza scuola – lavoro. Si tratta di un percorso che deve essere intrapreso anche da coloro che hanno deciso di recuperare gli anni scolastici? E in cosa consiste in modo preciso? Perché infine è così importante? Cerchiamo di rispondere insieme a tutte queste domande.
L’alternanza scuola – lavoro è necessaria per tutti
L’alternanza scuola – lavoro è pensata per tutti i giovani ragazzi delle scuole superiori, un’esperienza formativa di tipo pratico che offre ai giovani la possibilità di consolidare tutto ciò che hanno avuto modo di scoprire sui banchi di scuola e di comprendere come ciò che hanno studiato possa essere di aiuto nel mondo del lavoro. Non solo, l’alternanza scuola – lavoro aiuta i giovani ragazzi delle scuole superiori anche a capire quali siano le loro attitudini, così da indirizzarli al meglio verso una tipologia di lavoro piuttosto che un’altra.
Sono numerose le persone che decidono di concludere il percorso verso il raggiungimento del diploma recuperando gli anni scolastici persi in passato. Può trattarsi di persone giovani che hanno perso un paio di anni e hanno bisogno di recuperare gli studi per tornare in pari con i loro compagni. Può trattarsi però anche di persone non più tanto giovani, che avrebbero dovuto finire le scuole molti anni fa ma che per i più disparati motivi hanno dovuto abbandonare, per una malattia, per un problema economico in famiglia e simili. Giovani o meno giovani, il discorso non cambia: per poter ottenere il diploma l’alternanza scuola – lavoro è necessaria.
L’alternanza scuola – lavoro, in cosa consiste e come funziona
Le ore di alternanza scuola lavoro dipendono dal percorso scolastico. Le ore di alternativa possono ricadere durante l’anno scolastico, sia in orario mattutino quando i ragazzi avrebbero la scuola sia nel pomeriggio. Le ore di alternanza possono però ricadere anche durante il week end, i giorni di festa o le vacanze estive.
Gli studenti hanno a loro disposizione una lista di aziende, enti e strutture pronte ad ospitare dei ragazzi in alternanza scuola – lavoro, tra cui scegliere liberamente, magari facendosi aiutare dal proprio tutor e cercando di far fronte a quelli che sono i propri desideri e le proprie personali passioni. Ovviamente gli studenti hanno all’interno dell’azienda un tutor che si prende cura di loro e che li aiuta nell’inserimento.
Alla fine del percorso, i ragazzi ricevono un certificato delle competenze acquisite. Devono inoltre dare una valutazione del percorso e dell’azienda ospitante. Molto importante ricordare che l’alternanza scuola – lavoro è parte integrante dell’esame di maturità. Solo avendo fatto l’alternanza scuola – lavoro infatti si ha accesso all’esame e in fase di esame orale è necessario presentare una relazione dell’esperienza fatta.
L’alternanza scuola – lavoro, perché è così importante
Abbiamo già avuto modo di osservare il perché l’alternanza scuola – lavoro debba essere considerata così importante. Ci teniamo però a sottolineare un piccolo dettaglio. Oggi come oggi l’ingresso nel mondo del lavoro non è affatto facile, non lo è per nessuno, neanche per le persone in assoluto più talentuose, neanche per coloro che hanno lauree e master. Avere sul proprio curriculum un’alternanza scuola – lavoro di alto livello che ha consentito il raggiungimento di importanti competenze potrebbe fare la differenza, in quando è possibile che quelle sia proprio le competenze che le aziende alla ricerca di nuovi candidati vogliono trovare.
Non solo, facendo un buon lavoro durante l’alternanza scuola – lavoro è anche possibile che l’azienda che vi dato ospitalità decida di offrire una carriera al suo interno allo studente. È raro, ma può capitare, una piccola opportunità che è bene avere a disposizione, non credete?