Non solo montagna: scoprite alcune delle più belle città dell’Alto Adige.

Gli sport invernali, il trekking, le vie ferrate e i paesaggi naturali rendono l’Alto Adige giustamente famoso nel mondo, ma come sa bene chi ci è già stato tra le valli del Südtirol sorgono anche deliziose città e piccoli borghi affascinanti tanto quanto il tramonto visto da una vetta dolomitica. Se state pensando a una vacanza in Alto Adige, tra queste righe potrete trovare qualche dritta sulle migliore località dove fare tappa, magari per inframmezzare le escursioni tra i boschi e le gite sulla neve.

Impossibile non partire dal capoluogo della provincia, Bolzano. Nota come “Porta delle Dolomiti” e sita a pochi chilometri dal confine austriaco, viene presa d’assalto soprattutto a Natale (quando ospita i rinomati Mercatini) ma è celebre anche per le sue estati particolarmente miti, che rendono ancora più piacevoli le passeggiate per piazza Walther, piazza delle Erbe, i portici e i dintorni del duomo gotico, datato 1517. Il secondo centro per popolazione, per quanto più piccolo e raccolto, è invece Merano: famosa per le terme, trova il suo punto più alto nel campanile della chiesa di San Nicolò. Non perdete l’occasione di visitare i giardini di Castel Trauttmansdorff, che accolse per un periodo la principessa Sissi, il meravigliosamente conservato Castello Principesco e il Kurhaus, simbolo della città.

Bressanone, città vescovile, dà il suo meglio negli edifici religiosi: la cattedrale barocca ottiene la maggior parte delle attenzioni, ma sono altrettanto notevoli il suo battistero, la parrocchia San Michele (XI secolo: ammirate la bellezza della Torre Bianca) e la minuscola Chiesa di San Cirillo, che sorge su un colle alto oltre 800 metri. Fate una passeggiata anche all’interno del Museo Diocesano e del Museo dei Presepi, poi spostatevi a Brunico, apprezzata località turistica in inverno come in estate. Sono notevoli soprattutto il suoi castelli (quello omonimo al comune, costruito nel 1251; Castel Badia, ancora precedente, poi trasformato in un monastero; Castel Lamberto, che sorge a un altezza di quasi mille metri), ma anche la via Centrale, tipicamente medievale, e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta.

Merita una mezza giornata anche Vipiteno: riconosciuta tra i borghi più belli d’Italia, è divisa in due parti, Città Nuova e Città Vecchia, divise dalla Torre dei Dodici, alta 46 metri e simbolo del comune. Quattordici metri più bassa, Madonna della Palude è uno splendido esempio di chiesa a sala in stile gotico. Chiudiamo con una perla inaspettata, Glorenza, la più piccola città dell’Alto Adige (meno di 1000 abitanti). Visitatela per passeggiare nel suo caratteristico centro storico, ma attenzione: anche se sorge su territorio italiano, la grande maggioranza dei suoi residenti parla tedesco. Troverete senz’altro minori difficoltà di comunicazione nelle reception dei numerosi alberghi e B&B della provincia: la sezione hotel Alto Adige di Expedia contiene una vasta selezione dei migliori. Buone vacanze, o ancora meglio: Frohe Feiertage!